- Martedì 26, Mercoledì 27, Giovedì 28 Febbraio 2008
WAITRESS - RICETTE D'AMORERegia | Adrienne Shelly |
Cast | Keri Russell (Jenna), Nathan Fillion (Dottor Pomatter), Cheryl Hines (Becky), Jeremy Sisto (Earl), Andy Griffith (Joe), Adrienne Shelly (Dawn), Eddie Jemison (Ogie), Lew Temple (Cal), Darby Stanchfield (Francine Pomatter), Lauri Johnson (Infermiera Norma), Sarah Hunley (Dott.ssa Lily Mueller) |
Genere | COMMMEDIA, DRAMMATICO |
Anno | 2007 |
Nazione | USA |
Distribuzione | FOX SEARCHLIGHT PICTURES |
Durata | 107' |
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Sceneggiatura: Adrienne Shelly
Fotografia: Matthew Irving
Musiche: Andrew Hollander
Montaggio: Annette Davey
Scenografia: Ramsey Avery
Arredamento: Susan Lynch
Costumi: Ariyela Wald-Cohain
Effetti: Electro Age
- La Storia
Jenna vive in un piccolo paesino dove fa la cameriera al "Joe's Diner". Sposata con Earl, un uomo immaturo e geloso che non la rende felice, sogna di mettere da parte abbastanza denaro per poterlo lasciare ed iniziare una nuova vita altrove. Jenna ha un'unica consolazione, inventare torte sempre nuove traendo ispirazione dal quotidiano, ed è così brava da avere qualche speranza di vincere il più grande concorso culinario del paese, che ha in palio 25.000$, con la sua ultima invenzione, la torta 'Colpo basso'. Tra il ristorante, i saggi consigli di Joe e le chiacchiere con le sue amiche Dawn e Becky, che lavorano con lei, le giornate di Jenna scorrono tutte uguali fino al giorno in cui scopre di essere rimasta incinta e, per tutta risposta crea una torta salata con uova e formaggio e con al centro del prosciutto affumicato che battezza 'Non voglio il bambino di Earl'. Man mano che la gravidanza va avanti, il suo rapporto con Earl diventa per lei sempre meno tollerabile e la presenza del nuovo medico, il dottor Pomatter, crea ancora più instabilità nella sua vita. Per lei ora è indispensabile vincere quel concorso e poter trasformare la sua triste esistenza con un'inebriante storia d'amore.
- La Critica
Questa commedia, indipendente e personale, assume un gusto dolceamaro quando si apprende che la cineasta è stata assassinata proprio nella fase finale del film. Lei il suo sogno forse non è riuscita a realizzarlo, il suo progetto, tuttavia, riesce a centrare il bersaglio nel raccontare una piccola storia che colpisce al cuore e alla mente. Le parole a volte espresse a volte taciute non nascondono gli stati d'animo della protagonista che comunica attraverso le sue torte, rappresentanti attimi di vita, dai più quotidiani ai più personali.
Ed è qui che la commedia si distanzia dalla banalità. Perchè nell'insieme dei sorrisi generati da situazioni più o meno solite, è il cibo e il suo legame con Jenna, interpretata dalla brillante Keri Russell, l'elemento vincente, correlato al sogno, al piacere, in contrapposizione con l'oggetto conflittuale, il marito Earl. Earl è infatti l'uomo nero nel mondo fantastico di Jenna.
In un equilibrio di chiari e scuri, il film di Adrienne Shelly ha comunque il difetto di crogiolarsi nella positività quando le cose nella realtà precipiterebbero drammaticamente (sebbene le situazioni drammatiche siano presenti).
Un piccolo vezzo in un'opera piacevole e convincente, che si immerge nell'universo del cibo, questa volta non sofisticato, ma genuino, come l'anima di Jenna.
Mattia Nicoletti, Mymovies.it, 2007
Andate a vedere già mangiati questo film sincero, fatto di niente e di tutto, intessuto di gossip, illusioni e baruffe di donne: la Shelley ci ha preparato ricette secondo i casi della vita, e molte vengono sfornate calde. Si possono dimenticare i mariti violenti con marmellate e vagonate di caramello? L'idea geniale è quella post freudiana della torta, massima virtù delle casalinghe, qui usata come risorsa e rimozione delle nevrosi delle mogli. 'Waitress' non è da confondere con la commedia di famiglia neo con(servitrice), anzi inietta nei dolci un po' di veleno raccontando la vita quotidiana all'epoca di Bush. E, nonostante tutto, alla fine tenta anche di vedere rosa.
Maurizio Porro, Corriere della Sera, 12 ottobre 2007
La sorte ha voluto che la regista di 'Waitress', Adrienne Shelly, sia stata uccisa a riprese terminate. Essendo anche una delle interpreti di questa commedia dolceamara, la circostanza aggiunge ulteriore malinconia al film. (...) Simpatici personaggini, tono vagamente favolistico e la cucina, la nuova ossessione americana, come elemento consolatorio: se sai fare una torta nulla sarà impossibile. Tuttavia la storia è spedita e accattivante. Ha ben meritato al Sundance Festival e la protagonista sembra avere un avvenire. Buon appetito.
Adriano De Carlo, Il Giornale, 12 ottobre 2007
Vedere come se ne cavano fuori è il divertimento di 'Waitress', un film che nonostante un finale zuccheroso ti lascia con l'inquietudine che sempre determinano i destini umani. Qualcuno vi ha trovato una sorta di precognizione di un fatto orribile avvenuto nel corso dell'edizione, quando la quarantenne Shelly è stata brutalmente assassinata in seguito a una stupida lite con un operaio che faceva dei lavori al piano di sotto.
Alessandra Levantesi, La Stampa, 12 ottobre 2007
- Il Regista
Acclamata attrice Adrienne Shelly, ha partecipato a circa venti film indipendenti, incluso 'L'incredibile verità' e 'Trust' di Hal Hartley, e "In Their Own Words.' Più recentemente è apparsa in 'Factotum' di Bent Hamer, insieme a Matt Dillon, Marisa Tomei e Lili Taylor. Come autrice e regista, ha diretto 'Sudden Manhattan' e 'I'll Take You There' con Ally Sheedy come interprete. In più ha scritto e diretto tre corti, fra i quali 'Lois Lives a Little' per cui ha ricevuto una nomination Cable Ice. Di recente ha realizzato la commedia "Waitress" (2007) con Keri Russell.